Martedì 8 giugno alle ore 0.42 siamo stati bersaglio di un attentato incendiario: due mezzi andati a fuoco e nelle vicinanze scritte contro i CIE, centri di identifcazione ed espulsione.
Il sindaco immediatamente ha portato personalmente sul posto la solidarietà di tutti i cittadini, organizzando per la sera una seduta straordinaria del consiglio comunale dove tutte la forze politiche hanno espresso solidarietà alla nostra associazione.
Si è trattato di un gesto vile, ancor più se si considera che colpisce un’ associazione che non ha nulla che vedere con i CIE, ma impegnata ad aiutare i più deboli e i malati.
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