PELLEGRINAGGIO ALLA CHIESA DI TEBANO
Si rinnova con il pellegrinaggio dell’ 8 Maggio la devozione alla Madonna della Fognana.
Un pellegrinaggio devozionale è mosso sempre da ragioni profonde, soprattutto per le persone anziane. Allora quale motivo migliore durante il mese di maggio, mese dedicato alla Madonna del Rosario, proporre una visita a una chiesa dedicata al ricordo di una Sacra Immagine posta in un antico piastrino devozionale, in una località a noi vicina come Tebano.
Andare alla chiesa di Tebano completamente rinnovata nella bellezza di tante opere pittoriche e ceramiche, è stata una scelta dovuta non solo alla vicinanza con la nostra città e la nostra sede al convento dei Cappuccini, ma soprattutto per le amorevoli e convincenti spiegazioni legate al pio desiderio di far conoscere sempre più questa splendida realtà da parte di chi oggi ne è il responsabile cioè don Gigino Savorani.
Grazie anche ad una delle poche giornate risparmiate dalla pioggia e ad un tiepido sole di maggio il pomeriggio proposto ai nostri anziani ha trovato cosi l’occasione di unire la prima uscita proposta dal Filo d’Argento – Misericordia, ad un momento di spiritualità che da molto tempo si desiderava.
L’occasione ha visto una notevole partecipazione di pellegrini, che hanno raggiunto la chiesa con mezzi propri o con i mezzi attrezzati messi a disposizione dalla nostra Confraternita della Misericordia.
L'illustrazione delle opere che adornano la chiesa è stata fatta da don Gigino e si è ulteriormente arricchita con l’immagine della Vergine Maria realizzata dalla nostra brava pittrice Rosetta Tronconi e dalla formella realizzata per ricordare il pellegrinaggio, altre formelle sono state donate a ricordo di questa visita ai presenti.
La preghiera alla Madonna della Fognana a cui è seguita una riflessione mariana, che con parole dolcissime don Gianni, già arciprete della parrocchia di San Petronio, hanno commosso tutti i fedeli presenti ricordando il legame della Vergine Maria con i malati, gli anziani e i bisognosi.
Il coro ha poi eseguito canti mariani che hanno allietato il nostro cuore.
Rientrati in sede come sempre per finire gli incontri tombola con ricchi premi e merenda.
Veramente una giornata da non dimenticare grazie ai sacerdoti e ai volontari che in diversi modi hanno reso possibile questa bellissima iniziativa, e le belle foto di Angelo ricordano i vari momenti della giornata.
Santuario della Beata Vergine della Fognana
Nei pressi di un’antica sorgente di campagna sorge il santuario denominato in origine “Oratorio della Beata Vergine della Speranza” oggi “Santuario della Beata Vergine della Fognana”.
Oggetto di culto è un piccolo bassorilievo in terracotta dipinto che raffigura la Vergine col Bambino in braccio proveniente da una celletta o Pilastrino votivo.
Nel 1685 avvenne una prodigiosa guarigione, presso il pozzo ancora esistente, di un pastore malato di lebbra. La chiesetta della Fognana fu portata a termine nel 1752.
Le fotografie:
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Come si presenta ai visitatori la chiesa di S. Caterina in Tebano,
poi Santuario della Beata Vergine della Fognana. |
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I due nominativi della chiesa posti ai lati dell’ingresso principale. |
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I fedeli assieme al gruppo anziani “Filo d’Argento” della Misericordia all’interno del santuario. |
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Dietro l’altare maggiore è posta una grande pala che raffigura la miracolosa guarigione del lebbroso avvenuta per grazia della Santa Vergine. Davanti all’altare è collocato un Crocefisso di pregiata fattura, opera degli artisti del legno, Moena in Val di Fassa. |
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L’immagine dell’altare votivo, che racchiude il “bassorilievo”, ora oggetto di culto e tanta devozione, è opera dei ceramisti Bartoli e Cornacchia di Brisighella, attorno ad esso trovano collocazione gli ex-voto dei fedeli beneficiati dalle grazie della Vergine. |
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La cappella del Sacro Cuore di Gesù, con il dipinto di autore ignoto e dell’Immacolata, funge da coro, ed è abbellita da una statua di Sant’Antonio. |
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Il fonte Battesimale è un’opera di notevole pregio artistico dello scultore Angelo Biancini, comprendente l’Annunciazione e il battesimo di Gesù. Il fondale della Cappella è in cotto e a faccia a vista. Un piccolo riquadro in ceramica in basso a sinistra, ricorda la vera destinazione di quest’opera. |
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Un’altra annunciazione è raffigurata in vetro policromo nella finestra in alto sopra la porta principale. |
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A lato della porta principale interna, sono raffigurati S. Pietro e S. Giovanni, due opere dello scultore A. Biancini . |
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Uscita dei pellegrini dopo la funzione religiosa. |
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Davanti alla canonica il piccolo coro dei Cantori Faentini, improvvisa ancora canzoni religiose. |
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Nei pressi della chiesa, il piccolo cimitero e la stele a ricordo del 25° anniversario dell’incoronazione della B.V. della Fognana. |
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Alcuni fedeli assieme al parroco Don Gigino custode del Santuario (vestito bianco) e all’ex Arciprete di Castel Bolognese, Don Gianni Dall’Osso. |
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A funzione conclusa, il pullmino della Misericordia riporta a casa gli anziani del Filo d’Argento che hanno partecipato al pellegrinaggio. |
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